“Una bambola dal grande cuore”:

al via il progetto delle associazioni del CORE  per sostenere la ricerca oncologica

 

Reggio Emilia, 5 Novembre 2020Venerdì 6 novembre alle ore 15 presso Palazzo Rocca Saporiti a Reggio Emilia si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto “Una bambola dal grande cuore”, un’iniziativa di solidarietà che vede coinvolte le principali associazioni che operano al CORE – AIBAT, AMMI, ANDOS, Il Giorno Dopo, Senonaltro, Vittorio Lodini per la Ricerca in Chirurgia – per raccogliere fondi da destinare alla ricerca oncologica dell’Azienda Sanitaria Ausl IRCCS di Reggio Emilia.

 

Il progetto, nato da un’idea della prof.ssa Emma Bernini, vuole stimolare la creatività invitando le donne a creare una vera e propria bambola a partire da una sagoma-modello di compensato che verrà distribuita dalle Associazioni a chi ne farà richiesta.

Le sagome, delle dimensioni di 50/80 cm di altezza, verranno dipinte e vestite con ritagli di stoffa, di carta o con materiali di recupero, diventando dei pezzi unici.

Nell’intento delle associazioni, ogni bambola rappresenta una persona ammalata: chi farà una donazione per adottarla, contribuirà a sostenere la ricerca affinché il cancro diventi una malattia sempre più curabile.

 

Il progetto si svolgerà per tutto il corso del 2021 e durante l’anno si terranno alcuni eventi dedicati, come l’esposizione di bambole vestite da stilisti e mostre di artisti che hanno aderito all’iniziativa realizzando un’interpretazione originale delle bambole.

Alla conferenza stampa di presentazione interverranno i referenti delle associazioni coinvolte, la dott.ssa Cristina Marchesi e il dott. Massimo Costantini, rispettivamente Direttore Generale e Direttore Scientifico dell’Azienda Ausl IRCCS di Reggio Emilia, il dott. Giorgio Mazzi, Direttore del Presidio Ospedaliero Provinciale Santa Maria Nuova, e il dott. Guglielmo Ferrari, Direttore del Reparto di Chirurgia Senologica dell’ASMN.

 

Per seguire in diretta l’evento venerdì 6 novembre alle ore 15, è possibile collegarsi al link: https://call.lifesizecloud.com/extension/6250703

 

(Ufficio stampa Senonaltro)

Al via il progetto Rosaterapia di Senonaltro.
Consegnate le prime 30 coperte per le donne colpite da tumore al seno in cura presso la Radioterapia Oncologica dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.
 

Senonaltro ha donato le prime 30 coperte nelle mani della dott.ssa Cinzia Iotti e della dott.ssa Cristina Marchesi, rispettivamente Responsabile del reparto di Radioterapia Oncologica e Direttore Generale dell’Azienda Usl-IRCCS di Reggio Emilia.

Con questo gesto solidale ha preso il via il progetto Rosaterapia di Senonaltro, che sostiene le donne in cura per il tumore al seno e fa parte dell’Associazione Vittorio Lodini per la Ricerca in Chirurgia.

Le coperte sono realizzate a mano da donne che hanno vissuto sulla propria pelle la stessa esperienza di malattia o hanno assistito familiari o amiche e, attraverso la coperta, vogliono portare conforto e sostegno ad altre donne durante il loro percorso terapeutico, come un caldo abbraccio durante le sedute di radioterapia.

Vogliamo ringraziare il Reparto di Radioterapia Oncologica e la Responsabile che ha accolto con entusiasmo il progetto – spiega Roberto Piccinini, Coordinatore di Senonaltro – che ci consentirà attraverso questo dono di essere vicini alle donne in un momento così delicato del loro percorso di cura. Ci siamo posti l’obiettivo di riuscire a produrre circa 370 coperte in un anno, numero che corrisponde alle donne con diagnosi di tumore al seno che fanno ingresso al Reparto di Radioterapia nei 12 mesi. È un obiettivo molto ambizioso, ma siamo certi che, come è avvenuto per il progetto di Viva Vittoria lo scorso anno, anche per realizzare questa iniziativa di solidarietà non verrà a meno il supporto di amiche e volontarie abili ai ferri. Desideriamo ringraziare anche chi ha già sferruzzato in questi mesi”.

“Rosaterapia è un progetto ricco di tanti significati: accoglienza, solidarietà, impegno, solo per citarne alcuni. Una coperta calda che avvolge un corpo ferito è il modo migliore per esprimerli. Sono infinitamente grata a Senonaltro e a tutte le donne che sostengono il progetto per averci offerto questo dono prezioso, che scalda il cuore anche a noi – conclude Cinzia Iotti, Responsabile del reparto di Radioterapia Oncologica.

Per partecipare all’iniziativa, Senonaltro invita a sferruzzare coperte di 1 X 1,50 m o a donare lana che verrà utilizzata dalle volontarie per realizzare le coperte.

Per la consegna contattare Roberto Piccinini: tel. 3495936762 – senonaltro@gmail.com